Marise Ferro, pseudonimo di Maria Luisa Ferro; scrittrice, giornalista, traduttrice e saggista.
Il suo ultimo romanzo è stato La sconosciuta, Rizzoli 1978, vincitore del Premio Stresa di Narrativa.
Così veniva presentata in Racconti italiani 1970 – Selezione dal Reader’s Digest – Milano, 1969:
Marise Ferro è nata a Ventimiglia. Ha esordito giovanissima, nel 1932, con il romanzo Disordine. A questo primo libro ne sono seguiti altri che hanno riscosso un ampio consenso di pubblico e di critica. Sopraggiunta la guerra, l’autrice ha abbandonato la narrativa per quindici anni, pur continuando a scrivere assiduamente su riviste e giornali. Per vent’anni è stata collaboratrice di Stampa Sera e, in seguito, del Corriere della Sera. Nel 1967, con il romanzo La Violenza è tornata felicemente alla narrativa. Attualmente vive a Milano.
OPERE PRINCIPALI: Disordine, Mondadori 1932 – Barbara, Mondadori 1935 – Trent’anni, Garzanti 1939 – Lume di luna, Mondadori 1942 – La guerra è stupida, Milano-Sera editrice 1950 – La violenza, Mondadori 1967. |
A breve, su glinvisibili, un suo racconto.
Sabato 5 marzo 2011, ore 16, presso il Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi” di Ventimiglia, giornata di studio in ricordo di Marise Ferro nel ventennale della sua scomparsa.